Il tema di questa villa si incentra su due concetti fondamentali assai duttili, dove la dinamica espressiva fa ricorso esclusivamente a due materiali: il calcestruzzo bocciardato a vista con inerti di colore ocra per tutte le murature, e il cotto usato in modo insistito negli interni e negli esterni. Materiali che già in fase di progetto sottolineano prepotentemente la necessità della consonanza tra disegno e materiale. Pare così di assistere a una gioiosa narrazione esaltando la plasticità delle forme e il fascino del materiale per il calcestruzzo e l’uso del nobile cotto fiorentino, vero humus dell’architettura. Evidente è la volontà di poter trasferire in modo concreto, quasi fisico e tangibile, l’idea di progetto.
Giampiero Camponovo
1985
Porza
Progetti, Ville